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Visualizzazione dei post da luglio, 2020

Nel mio poco ... l’abbondanza di Dio

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2 agosto 2020 XVIII domenica TO – A Is 55,1-3 ; Sal 144(145) ; Rm 8,35.37-39 ; Mt 14,13-21   In questa XVIII domenica del Tempo Ordinario, Pasqua della settimana, la Parola ci invita a riflettere sullo sguardo che Dio ha su ciascuno di noi. Il Vangelo proclamato inizia col mostrarci Gesù che desidera umanamente godersi un momento di riposo (vuole andare in ferie). Purtroppo, queste sue vacanze durano molto poco perché una folla lo raggiunge molto presto. Gesù avrebbe potuto “scappare” nuovamente ma ciò che guida le sue scelte non sono i suoi bisogni bensì i bisogni di questa folla. Gesù guarda questa folla e vede quanta disperazione c’è nell’umanità; prova compassione per loro; Gesù patisce insieme a loro, Gesù patisce insieme a noi! Guarisce i loro malati ma non solo … nel testo si intuisce che quella folla resta per molto tempo ad ascoltare i suoi insegnamenti. Non possono non risuonare a questo punto le parole della prima lettura: “ O voi tutti assetati, venite all’acqua,

L’esperienza dell’Amore

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26 luglio 2020 XVII Domenica TO – A 1Re 3,5.7-12 ; Sal 118(119) ; Rm 8,28-30 ; Mt 13,44-52 In questa XVII domenica del Tempo Ordinario, Pasqua della settimana, la Parola ci aiuta ad interrogarci su quanto sia importante il Regno dei cieli per noi. Ma prima di tutto penso sia lecito domandarci: che cosa è il Regno dei cieli? Le parabole di queste domeniche stanno cercando di spiegarcelo … io penso che il Regno dei cieli non sia un luogo ma sia un’esperienza; un’esperienza d’Amore. È il sentirsi Amato da Colui che solo può Amarci del puro Amore. È il sentirsi accolto, avvolto dalle maglie di quella rete che vuole accoglier in sé tutte le creature, che non vuole lasciarne neppure una alla mercé del Nemico. Sono le braccia avvolgenti di un Padre che non desidera altro per i suoi figli, per coloro che hanno in sé la sua materia primordiale, il suo DNA diremmo con le nostre poche conoscenze. Di fronte a questa esperienza possiamo anche comprendere come mai quegli uomini sono disposti

Dio: onnipotente in potenza

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19 luglio 2020 XVI Domenica TO – A Sap 12,13.16-19 ; Sal 85(86) ; Rm 8,26-27 ; Mt 13,24-43 In questa 16 domenica del Tempo Ordinario, Pasqua della settimana, la parola continua a donarci immagini per entrare sempre più nel mistero del Regno di Dio. Quello che pare fare Gesù è donarci uno scorcio sempre diverso sulla realtà del Regno; una realtà tanto lontana dalle possibilità dell’uomo che è impossibile da spiegare in maniera chiara e limpida ecco dunque perché Gesù introduce le parabole con “ Il regno dei cieli è simile a … ”; con queste immagini possiamo farci un’idea vana della casa del Padre ma certamente il giorno in cui ci ritorneremo troveremo una meravigliosa sorpresa. Torniamo dunque alle parole che la liturgia oggi ci ha regalato. Fa riflettere l’atteggiamento di questo contadino che scopre zizzania seminata nel suo campo … probabilmente io, noi, avremmo cercato il nemico per fargliela pagare ed avremmo sprecato energie per estirpare quell’erba malvagia; in realtà è

L’orto di Dio: il Creato

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12 luglio 2020 XV domenica TO – A Is 55,10-11 ; Sal 64(65) ; Rm 8,18-23 ; Mt 13,1-23 In questa XV domenica del Tempo Ordinario, Pasqua della settimana, dopo aver contemplato, nelle scorse settimane, le intimità del cuore di Dio, possiamo contemplare la sua meravigliosa opera di creazione. Questo seminatore, a prima vista così sprovveduto da spargere seme ovunque, anche dove certamente non potrà produrre alcun frutto, in realtà avrà un raccolto che va oltre ogni aspettativa umana: già il 30 per uno è un buon raccolto … questo contadino potrà raccogliere fino al 100 per uno! La sua abbondante generosità nel donare seme alla terra lo ha ricompensato! La prima lettura e la spiegazione che segue la parabola ci aiutano a fare un salto di qualità: quel seme è la parola di Dio che viene sparsa per portare frutto e questo frutto è la creazione tutta. Ricordate Genesi 1: “ … e Dio disse … e … la luce fù … ”? Tutto ciò che esce dalla bocca di Dio, tutto il suo Verbo “ non ritornerà a

L'Amore di un Dio ... Asino

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5 luglio 2020 XIV domenica del Tempo Ordinario Zc 9,9-10 ; Sal 144(145) ; Rm 8,9.11-13 ; Mt 11,25-30 In questa 14 domenica del Tempo Ordinario, Pasqua della settimana, il Vangelo ci aiuta a fare un tuffo nell’intimità di Dio e le letture che lo accompagnano ci suggeriscono la via per poterci entrare. Nel tenero dialogo tra Gesù e il padre che il vangelo ci presenta, stupisce come d’un tratto siamo coinvolti anche noi, uditori di questa parola. Gesù è nel cuore della Trinità e d’un tratto: “ Venite a me, voi tutti … ”; quasi che anche noi siamo lì con lui in quel cuore così prezioso e illimitato. E ci siamo in quel cuore, solo che facciamo fatica a percorrere la strada che ci porta a questa consapevolezza. Quale è questa strada? Nella prima lettura ci viene presentato un po’ il desiderio insito nel cuore di ogni uomo: il desiderio di un re che viene a liberare ogni legame che ci opprime. Questo re non è un forte condottiero che guida un esercito imbattibile ma “ umile, caval