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Visualizzazione dei post da ottobre, 2018

La follia dei santi ...

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1 novembre 2018 Tutti i santi Ap 7,2-4.9-14 ; Sal 23(24) ; 1Gv 3,1.3 ; Mt 5,1-12a Oggi ci siamo riuniti per festeggiare solennemente tutta la schiera dei santi. Perché è così importante per l’uomo ricordare tanti santi di cui non si conosce né il nome né la storia? Certamente per donarci speranza! Speranza che per ogni uomo è possibile camminare con Dio, Speranza che per ogni uomo c’è una chiamata personale alla santità, Speranza che per ogni uomo Dio ha riservato un posto nel suo regno. Dai santi dobbiamo imparare molto. Da ogni santo possiamo cogliere un insegnamento speciale, un insegnamento che lo contraddistingue, eppure tutti i santi hanno in comune alcuni aspetti importanti che non possiamo non vedere. Anzitutto riconoscono la presenza di Dio nella loro vita, poi possiamo dire che hanno avuto il coraggio di mettere Dio al primo posto nei loro interessi, e poi penso di poter dire che i santi hanno a cuore la felicità degli altri, non la propria. Come

Nelle profondità del nostro cuore

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28 ottobre 2018 XXX domenica TO – B Ger 31,7-9 ; Sal 125(126) ; Eb 5,1-6 ; Mc 10,46-52 La Parola di Dio di questa 30^ domenica del tempo ordinario, Pasqua della settimana, ci invita a guardare nel nostro profondo e a riconoscere quali sono i nostri desideri. “ Che cosa vuoi che io faccia per te? ” è la domanda che Gesù rivolge al cieco che lo incontra lungo la strada. Ma questa domanda non è l’inizio del dialogo. Il dialogo inizia con un grido disperato ma sicuro, un grido che mostra tutta la disperazione di un uomo provato dalla vita ma allo stesso tempo tutta la certezza di colui che pone la sua vita nelle mani di qualcun altro. “ Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me! ” Questo è il punto di partenza per entrare nel profondo del cuore di Dio, questo è il punto di partenza per far parte delle viscere materne e paterne del creatore. Questo cieco, con queste poche parole, riconosce: la divinità di Gesù; la sua incapacità di camminare da solo; la pro

Un nome ... una missione ...

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21 ottobre 2018 Festa della Madonna del voto Is 43,1-3a ; Sal 125 ; Ef 1,3-6 ; Lc 1,26-38 Maria! Sentire il tuo nome pronunciato da uno sconosciuto è un’esperienza che può essere allo stesso tempo terrorizzante e affascinante. Cosa vuole questo sconosciuto da me? Chi gli ha detto il mio nome? Come fa a sapere chi sono? L’angelo chiama Maria per nome, così come farà il Risorto con Maria di Magdala, e quel nome cambia la sua vita, la vita della Maddalena … Ognuno di noi un giorno è stato chiamato per nome da Dio: Fabio, Marco, Andrea, Monica, Alessandra, … Forse non l’abbiamo sentito perché troppo preoccupati dalle tante cose da fare … ma se abbiamo avuto il coraggio e la forza di ascoltare il nostro nome uscire dalla bocca di Dio abbiamo potuto comprendere, come fece Maria, quale è il suo desiderio per noi. Lo abbiamo sentito nella seconda lettura: “ In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati … ” cioè Dio ci ha sc