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Visualizzazione dei post da marzo, 2014

Liberati dalla cecità per illuminare il mondo

30 marzo 2014  IV domenica di Quaresima – A 1Sam 16,1b.4.6-7.10-13 ; Sal 22(23) ; Ef 5,8-14 In questa quarta domenica di Quaresima, Pasqua della settimana, la parola di Dio ci parla di illuminazione.  La prima lettura e il Vangelo hanno qualcosa di molto comune, i protagonisti della scelta di Dio sono all’insaputa di tutto. Davide è il fratello più piccolino che sta pascolando il gregge quando il padre lo manda a chiamare altrimenti nessuno si siederà a tavola per il pranzo. Del cieco del vangelo si dice soltanto che Gesù passa e lo vede. Queste due persone, per chi viveva accanto a loro, erano nessuno. Eppure il Signore sceglie proprio loro perché «Non conta quel che vede l’uomo […] il Signore vede il cuore» (1Sam16,7).  Nelle nostre vite facciamo di tutto per poter essere qualcuno: investiamo soldi e tempo nello studio, cerchiamo di accaparrarci amici che possono fare il nostro nome nei posti giusti, abbandoniamo amici e famigliari pur di avere un nome scritto neg

Corteggiati dall'Amore

23 marzo 2014 III domenica di Quaresima – A Es 17,3-7 ; Sal 94(95) ; Rm 5,1-2,5-8 ; Gv 4,5-42 In questa terza domenica di quaresima, Pasqua della settimana, I testi che ci vengono presentati ci invitano a riflettere sul cammino di conversione che ognuno di noi dovrebbe fare. La sete! È uno dei desideri più necessari alla nostra esistenza. Soffrire la sete, sentire il bisogno di assumere dei liquidi nel nostro organismo è una delle sofferenze più brutte che l’uomo possa sperimentare. Il nostro corpo è formato per più del 50% da acqua. Se questa viene a mancare noi rischiamo di morire. Non si muore di fame ma di sete sì! Ecco allora il grido del popolo nel deserto: “ Perché ci hai fatto salire dall’Egitto per far morire di sete noi, i nostri figli e il nostro bestiame? ” È lo stesso grido di Gesù: “ Dammi da bere ” dice alla Samaritana. Un piccolo accenno a chi erano i Samaritani. Si tratta di un popolo che vive al centro della Palestina, un popolo ch

Alzatevi e non temete.

16 marzo 2014 II domenica di Quaresima – A Gen 12,1-4a ; Sal 32(33) ; 2Tim 1,8b-10 ; Mt 17,1-9 In questa seconda domenica di quaresima, pasqua della settimana, la Parola ci offre come tema per la riflessione l’ascolto. Non può infatti essere frainteso l’invito di quella voce che esce dalla nube: “ Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo ”. È l’esperienza di Abramo, è l’esperienza di Paolo. Abramo Ascolta quella voce e parte per una missione sconosciuta. Paolo ascolta quella voce e non può fare altro che convertire il suo operato. Cosa ha di grande questa voce? Perché chi la ascolta inverte la direzione della propria vita? Non sembrano infatti parole che attirano l’attenzione: “ Vattene dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di tuo padre, verso la terra che ti indicherò. ” Verrebbe la voglia di voltarsi e non ascoltarle. Invece Abramo obbedisce. Come è possibile? Paolo al suo discepolo prediletto, T

Con fiducia nelle mani del Padre.

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2 marzo 2014 VIII domenica TO – A Is 49,14-15 ; Sal 61(62) ; 1 Cor4,1-5 ; Mt 6,24-34 In questa ottava domenica del tempo ordinario, Pasqua della settimana, la Parola di Dio ci offre la possibilità di rispolverare un tema al quale ormai in pochissimi credono: la provvidenza ovvero l’attenzione che Dio ha per ognuno di noi. Il progresso tecnico scientifico, che da qualche decennio pare imperare nella nostra società, è un qualcosa che ha notevolmente migliorato la nostra vita, ma a quale costo? Ci affanniamo a destra e a sinistra per arrivare ovunque ed abbiamo l’impressione di non approdare in nessun luogo. Un tempo, visitare una grande città, andare all’estero o prendere un aereo, era un evento di una certa eccezionalità, viaggiare era un qualcosa che segnava la nostra vita; oggi i mezzi di comunicazione hanno reso il mondo molto più piccolo, prendere l’aereo oggi è come salire su un pullman, le distanze si sono così accorciate che ormai nessun viaggio par