Attendere … voce del verbo generare!
29 novembre 2020 I domenica di Avvento – B Is 63,16b-17.19b;64,2-7 ; Sal 79(80) ; 1Cor 1,3-9 ; Mc 13,33-37 Con questa prima domenica di Avvento iniziamo il grande tempo dell’ATTESA. Cosa attendiamo? Chi attendiamo? Come attendiamo? Il Vangelo ci invita a vegliare e a pregare ovvero a stare svegli e connessi nel dialogo continuo con il Padre. È curioso che il padrone di cui parla il Vangelo arriva solo nelle ore notturne, “ alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino ” … non potrebbe tornare di giorno? La nostra esistenza può divenire una notte continua se non accettiamo di lasciarci illuminare dal sole della vita. Noi viviamo nelle tenebre del mondo in attesa di lasciarci scaldare dalla luce eterna. La luce dell’alba ridona vita all’esistenza; già dall’aurora si possono sentire i fili d’erba stirarsi nel verde prato, gli uccellini si svegliano per cantare alle prime luci dell’alba, il gallo canta l’arrivo di un nuovo giorno ricco di speranza: è il futuro