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Visualizzazione dei post da novembre, 2019

Dal COSA al COME per VIVERE l'attesa ...

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1 Dicembre 2019 1 domenica di Avvento – A Is 2,1-5 ; Sal 121(122) ; Rm 13,11-14° ; Mt 24,37-44 Con questa prima domenica di Avvento inizia un nuovo anno liturgico e insieme il nostro cammino verso il Natale. Ma di quale Natale parlano le letture che abbiamo proclamato? Noi siamo soliti pensare alla poesia del Natale, pensiamo al bambino nella culla attorniato dal bue e dall’asinello e dai suoi cari: Maria e Giuseppe; i magi; i pastori. Non possono mancare nel nostro presepe le pecorelle, le lucine, la musichetta … ma quest’oggi le letture pare non parlino proprio di questo! Sembrano invece proseguire le visioni apocalittiche delle scorse domeniche: “ Alla fine dei giorni ” (prima lettura) … Ci viene in aiuto il vangelo: “ Come furono i giorni di Noé … ” già, come furono quei giorni? “ Mangiavano e bevevano, prendevano o moglie e prendevano marito …” cioè facevano tutto ciò che facciamo noi! Dunque, il giorno di questa fine dei tempi è l’oggi che stiamo vivendo. Non

Un Regno di Valori Vitali

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24 novembre 2019 N. S. Gesù Cristo Re dell’Universo – C 2Sam 5,1-3 ; Sal 121(122) ; Col 1,12-20 ; Lc 23,35-43 Siamo nell'ultima domenica del tempo ordinario, Pasqua della settimana, e la Chiesa festeggia solennemente Cristo Re dell’Universo. Vi confesso che quando ho letto i brani della scrittura proposti mi sono stupito. Vada per l’elezione a Re di Davide che ci aiuta a comprendere dal punto di vista umana la regalità di Gesù; vada per la seconda lettura in cui Paolo esalta la persona di Gesù e le sue gesta; dopo un introduzione di questo tipo aspettavo un vangelo che esaltasse Gesù, che ne so magari l’ingresso trionfale in Gerusalemme; invece la liturgia ci propone un brano tratto dalla passione di Luca, in particolare le derisioni dei presenti e il dialogo con i malfattori. Come unire quest’immagine di uomo perdente all'immagine di Re dell’universo che la Chiesa vuole offrirci quest’oggi? Poi ho pensato ad alcuni volti sofferenti che ho incontrato nella vita, v

La Speranza cambia il mondo ....

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17 novembre ’19 XXXIII domenica TO – C Aggiungi didascalia Ml 3,19-20a ; Sal 97(98) ; 2Ts 3,7-12 ; Lc 21,5-19 In questa 33^ domenica del Tempo Ordinario, Pasqua della settimana, la Parola di Dio ci spinge a fare uno sforzo per non scadere nel pessimismo. L’anno liturgico sta per finire, siamo alla penultima settimana e la liturgia ci pone come letture dei testi che allungano il nostro sguardo sino ai confini di quanto possiamo immaginare. Le descrizioni cosiddette apocalittiche, ovvero degli eventi ultimi, ci portano alla mente fatti di cronaca che non vorremmo mai vedere: chiese che crollano, guerre e rivoluzioni, persecuzioni violente … vuol dire che la fine del mondo è dietro l’angolo? In troppi ogni tre per due la attendono nelle forme più stravaganti ma finora nessuno ha mai indovinato la data … ricordate il passaggio all’anno 2000? Ma ancora più recente il 21 dicembre 2012? Qualcuno la aspettava per il 2012 ma poi ha cambiato idea e la attende per il 2035 (o comunqu

OGGI DEVO fermarmi a casa tua!!!!!

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3 novembre 2019 XXXI domenica TO – C Sap 11,22-12.2 ; Sal 144(145) ; 2Ts 1,11-2,2 ; Lc 19,1-10 In questa 31 domenica del Tempo ordinario, Pasqua della settimana, la Parola ci spinge a pensare nuovamente alla nostra fede ed alle opere che la accompagnano. La vicenda di Zaccheo la conosciamo davvero tutti eppure è così lontana dal nostro vivere quotidiano! Zaccheo cerca Gesù, desidera vedere il suo volto, forse perché vuole essere sicuro che passando sul suo territorio pagasse le tasse, forse perché ne aveva sentito parlare, forse perché sente che tanti lo vogliono vedere e si incuriosisce … non importa il perché, sta di fatto che desidera vederlo e fa tutto il possibile per riuscire nel suo intento. Sarà forse per questo suo desiderio profondo che Gesù sente il suo richiamo? Di fatto succede che Gesù alza lo sguardo ed incrocia lo sguardo curioso di Zaccheo e questo scambio di sguardi fa muovere in Zaccheo un qualcosa che verrà mostrato solo dai gesti successivi. Quanta