Un Regno di Valori Vitali
24 novembre 2019
N. S. Gesù Cristo
Re dell’Universo – C
2Sam 5,1-3 ;
Sal 121(122) ; Col 1,12-20 ; Lc 23,35-43
Siamo nell'ultima domenica del tempo ordinario, Pasqua della
settimana, e la Chiesa festeggia solennemente Cristo Re dell’Universo.
Vi confesso che quando ho letto i brani della scrittura
proposti mi sono stupito. Vada per l’elezione a Re di Davide che ci aiuta a
comprendere dal punto di vista umana la regalità di Gesù; vada per la seconda
lettura in cui Paolo esalta la persona di Gesù e le sue gesta; dopo un
introduzione di questo tipo aspettavo un vangelo che esaltasse Gesù, che ne so
magari l’ingresso trionfale in Gerusalemme; invece la liturgia ci propone un
brano tratto dalla passione di Luca, in particolare le derisioni dei presenti e
il dialogo con i malfattori.
Come unire quest’immagine di uomo perdente all'immagine di
Re dell’universo che la Chiesa vuole offrirci quest’oggi? Poi ho pensato ad
alcuni volti sofferenti che ho incontrato nella vita, volti forti, volti
desiderosi di affrontare tutte le sfide che la vita ha messo davanti a loro. Ho
pensato di come queste persone che nell'immaginario comune dovrebbero essere
consolate e sostenute, in realtà consolano e sostengono i loro visitatori. Di
nuovo, come è possibile vivere a due passi dalla morte certa e dare forza a
coloro che vengono a trovarti?
Poi ho letto il prefazio: “assoggettate al suo potere
tutte le creature, offrì alla tua maestà infinita il regno eterno e universale:
regno di verità e di vita, regno di santità e di grazia, regno di giustizia, di
amore e di pace”. Il Regno che Cristo governa e che ci chiama tutti ad abitare
non è un insieme di terre più o meno ricche ma un insieme di valori che
cambiano radicalmente la persona e la arricchiscono al punto tale da concederle
una forza che va oltre la morte scoprendo il vero valore della vita!
Allora possiamo anche comprendere il valore profondo delle
parole di Gesù al ladrone: “oggi con me sarai in paradiso”; quest’uomo è
riuscito a leggere la sua storia con gli occhi della Verità (“Non hai alcun
timore di Dio, tu che sei condannato alla sua stessa pena? Noi, giustamente,
perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni …”) e ha
potuto muovere il primo passo sul sacro suolo del Regno di Dio.
Ci stiamo avvicinando a grande velocità verso l’avvento, in
questa settimana cerchiamo di aprire i nostri orizzonti e invochiamo la Grazia
di imparare a guardare la nostra vita con lo sguardo del Padre, uno sguardo che
avvia i nostri passi verso la Verità e la vita, verso la Santità e la Grazia,
verso la Giustizia, l’Amore e la Pace. Amen
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