Omelia nel mandato agli animatori del CRE-GREST 2014

21 giugno 2014 
Corpus Domini
Mandato agli animatori del CRE
Dt 8,2-3,14b-16a ; Sal 147 ; 1Cor 10,16-17 ; Gv 6,51-58
Ringrazio il sig. Vicesindaco che con la sua presenza rende ancora più significativo il nostro essere qui riuniti questa sera. 
Questa nostra celebrazione assume diversi toni e tutti importanti. Quello fondamentale è essere riuniti attorno al SS Corpo e Sangue di nostro Signore Gesù Cristo. È lui che ci ha chiamati, è Lui che ci da un mandato straordinario che è quello di amare tutti indistintamente. Più leggo la Parola di Dio e più mi rendo conto che non esiste manuale di pedagogia migliore della Bibbia. Tra noi oggi ci sono i coordinatori e un buon numero degli animatori del CRE che tra due giorni aprirà le porte a qualche centinaio di bambini e ragazzi. L’esperienza del CRE è un’esperienza educativa. Le famiglie mandano i loro figli all’oratorio e li mettono nelle mani di voi cari adolescenti. È una cosa che ha dell’incredibile, ogni anno si rinnova e … come comincia purtroppo anche finisce. Ogni inverno infatti mi chiedo come mai la fiducia che nel mese estivo era posta nelle mani di questi adolescenti, come d’incanto svanisce, ma questa è un’altra questione. Ho iniziato dicendo che oggi è un giorno di particolare importanza per la chiesa perché festeggiamo solennemente l’eucarestia, vero corpo e sangue di Gesù. E ho anche detto che dio è il miglior pedagogo che sia mai esistito. Cari ragazzi farsi educatori significa lasciarsi consumare, significa anche dare la vita per coloro che amiamo e vogliamo far crescere nel migliore dei modi. Gesù si da a noi da mangiare affinché ognuno di noi possa divenire nel tempo sempre più sua immagine santa. A voi ragazzi e giovani non chiedo di offrirvi sul campo e di lasciarvi mangiare dai bambini ma di impegnarvi a fondo donando ogni vostra energia sì. E … se vogliamo guardarla anche dal punto di vista simbolico … i bambini che vi verranno affidati mangeranno parecchio dalle vostre esistenze: ogni parola che voi direte può venire mangiata dai bambini, ogni vostro gesto può venire mangiato dai bambini, ogni vostro sguardo può venire mangiato dai bambini, il vostro tanto o poco entusiasmo può venire mangiato dai bambini. In altro parole è necessario che ogni istante del vostro essere al CRE sia sottoposto ad una vigile scelta di stile. 
Pazienza – responsabilità – umiltà – rispetto – disponibilità – spirito di iniziativa – essere di esempio. Vi dicono qualcosa queste parole? Sono quelle che avete scelto voi, animatori del primo anno, durante gli incontri di formazione. Sì comunità adulta perché il CRE non si improvvisa. È da dopo Pasqua che la maggior parte di questi adolescenti sta lavorando alla propria formazione affinché i vostri ragazzi possano fare un’esperienza arricchente e divertente. Tra un’istante leggerà il patto educativo che poi gli animatori andranno a sottoscrivere ed in ultimo sottoscriveremo anche io e il sig. Vicesindaco la crescita dei vostri ragazzi sta a cuore alla parrocchia ed anche al comune, è necessario che in occasioni come queste, per garantire un futuro sempre migliore alla nostra comunità, uniamo tute le energie, sono i nostri ragazzi, sono i nostri bambini, sono il futuro. 
Affidiamo questa sera il grande numero degli animatori nel cuore eucaristico di Gesù, affinché possiamo ogni giorno assomigliare sempre più a lui che si è consumato per ognuno di noi e ancora oggi si da a noi come cibo e bevanda di vita.

E nei prossimi giorni nei quali festeggiamo la Madonna del Grazie, affidiamo alla sua protezione tutti i nostri bambini, la sua mano materna sia sempre sopra le nostre teste e ci accompagni in ogni attività del nostro CRE-GREST.

Commenti

Post popolari in questo blog

Un CUORE che arde d'Amore!

Tu vali molto di più!

La pazzia ... primo passo verso la Fede