Tu vali molto di più!


30 giugno 2019
XIII domenica Tempo Ordinario – C
1Re 19,16b.19-21 ; Sal 15(16) ; Gal 5,1.13-18 ; Lc 9,51-62
In questa 13^ Domenica del Tempo ordinario, pasqua della settimana, la Parola mette al centro della nostra riflessione il tema della vocazione.
Cosa realizza la nostra esistenza? Cosa fa sì che il mio quotidiano acquisti spessore?
C’è un qualcosa per cui ognuno di noi è creato! Questo qualcosa è un qualcosa di molto grande. Nessuno di noi è inutile, ognuno di noi è chiamato ad essere un piccolo ma prezioso tassellino nel grande disegno della redenzione dell’umanità.
Troppi uomini oggi si sentono inutili; troppi giovani e non solo oggi arenano il cammino della loro vita nelle paludi dell’autosoddisfazione, della non fatica, della rassegnazione; sono troppi i giovani che non sanno godere delle bellezze della vita perché si accontentano di una relazione con uno schermo, perché vivono dentro un videogioco, perché le uniche piazze che frequentano sono quelle digitali.
Ciascuno di noi vale molto di più di quello che il mondo ci vuol far credere.
Dio ha pensato per ciascuno di noi un cammino speciale che ci permette di far uscire il meglio di noi stessi, è la nostra vocazione.
Non so bene di preciso come uno la può scoprire, ciò che è certo è che bisogna sapersi buttare, bisogna avere il coraggio di prendere una “ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme”, proprio come Gesù. Questo significa partire per il viaggio con la certezza di fare fatica ma questa fatica è l’unico modo per diventare grandi, per realizzarsi, per godere la gioia della vittoria. Pensiamo a tutti gli sportivi, non esiste un solo sportivo che non abbia dovuto fare fatica per conquistare i primi posti nelle gare. Sacrificio e perseveranza dunque. Sono due ingredienti che nella vita media oggi mancano e che è necessario riproporre senza vergogna.
C’è poi tutta la questione delle precedenze: cosa è più importante nella vita? Il mio corpo? I miei soldi? Il mio lavoro? La mia carriera? Il pallone? La mia fidanzata? La mia famiglia? Tutte cose più o meno importanti certo ma sopra tutte queste deve esserci la relazione con Colui che permette che queste relazioni possa divenire ottime e ben salde. Se non ho un’intimità con Dio, che è la fonte dell’Amore, non riuscirò ad amare nulla e nessuno, perché non avrò sperimentato l’Amore.
Dunque oggi la Parola ci offre la strada per la libertà! Seguire Cristo è l’unica via che ci conduce alla realizzazione di noi stessi. Seguire Cristo è l’unica via che ci aiuta a rafforzare tutte le relazioni, anche quelle più intime. Seguire Cristo ci consente di sperimentare l’amore vero per poterlo riconoscere in coloro che si offrono a me e per poterlo donare a coloro che ne bisognano.
Signore Gesù donaci il coraggio di gettarci ad occhi chiusi nelle tue mani sicure e forti. Di fronte alle difficoltà insegnaci ad indurire il volto per non scappare. Aiutaci a metterci sempre alla ricerca del vero Amore per dare alle nostre relazioni il vero posto che meritano nella graduatoria delle priorità della nostra esistenza.
Amen

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