Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2018

Basta FARE i cristiani ... dobbiamo ESSERE cristiani

2 settembre 2018 XXII domenica TO – B Dt 4,1-2.6-8 ; Sal 14(15) ; Gc 1,17-18.21b-22.27 ; Mc 7,1-8.14-15.21-23 In questa 22 domenica del tempo ordinario, pasqua della settimana, la Parola ci aiuta a fare un esame di coscienza del nostro essere cristiani. Quante volte ci siamo detti che non basta avere un certificato di battesimo per essere cristiani; oggi la Parola va oltre dicendoci che non basta avere una bella facciata per essere cristiani, non basta essere puliti agli occhi di chi ci guarda, non basta andare a messa, fare le preghiere del mattino e della sera, dire il rosario, non basta mettere l’euro nel cestino delle elemosine o fare i volontari nelle occasioni in cui tutti possono vederti. Non basta FARE i cristiani ma bisogna ESSERE cristiani. Questo insegnamento è certamente anzitutto per gli addetti ai lavori, sacerdoti, vescovi, laici impegnati … ma non solo! È davvero per tutti gli uomini e le donne che si riconoscono primizia delle creature di...

Sangue d'Amore ... seme di Amore

26 agosto 2018 S. Alessandro, martire Patrono della città e della diocesi di Bergamo 1Mac 2,49-52.57-64 ; Sal 125 ; Fil 1,27-30 ; Gv 15,9-16 Celebriamo solennemente quest’oggi S. Alessandro, patrono della città e della diocesi di Bergamo. Chi era Alessandro e cosa significa per noi oggi ricordarlo? Alessandro era un soldato dell’esercito romano che con la sua legione si rifiutò di eseguire gli ordini di uccisione impartiti dai superiori. Il motivo del loro rifiuto era la loro fede. Il loro Dio, ordinava di amare non di uccidere e così loro hanno amato dando “la vita per i loro amici” cristiani. Non stiamo qui a disquisire sulla veridicità o meno della storia della legione tebea, lo lasciamo fare agli storici, quello che importa a noi oggi è che per quasi due millenni la terra di Bergamo si è impegnata a tramandarci questa figura e dunque certamente qualcosa a lui dobbiamo. La chiesa di Bergamo non è sorta sulla figura di un vescovo o di un apostolo ma...

fare o essere comunione ... d'Amore?

19 agosto 2018 XX domenica TO – B Pr 9,1-6 ; Sal 33(34) ; Ef 5,15-20 ; Gv 6,51-58 In questa XX domenica del Tempo Ordinario, Pasqua della settimana, la Parola ritorna sul grande tema dell’Eucarestia. Gesù dice senza mezzi termini: “… colui che mangia me vivrà per me …” e per ben 5 volte nei pochi versetti che abbiamo letto ritorna il tema del mangiare la Sua carne e di bere il Suo sangue. È un linguaggio duro da comprendere, duro perché va oltre la razionalità dell’uomo. “ Come può costui darci la sua carne da mangiare? ” è la domanda dei giudei ma se siamo sinceri con noi stessi potrebbe benissimo essere la domanda di ciascuno di noi! Gesù sta parlando dell’Eucarestia, quel pane e quel vino di divengono il suo corpo e il suo sangue! Quando noi veniamo a messa, facciamo la comunione (così almeno dovrebbe essere), ma cosa significa fare la comunione? O meglio: basta fare la comunione o è necessario essere in comunione? Quando facciamo la comunione noi...