Un CUORE che arde d'Amore!


18 agosto 2019
XX domenica TO – C
Ger 38,4-6.8-10 ; Sal 39(40) ; Eb 12,1-4 ; Lc 12,49-53
In questa XX domenica del Tempo Ordinario, Pasqua della settimana, le letture ci aiutano a riflettere sulla scelta della fede.
Il Vangelo ci mostra un Gesù quasi irriconoscibile, un Gesù che usa toni forti perché vuole trasmetterci qualcosa di molto importante che gli brucia nel cuore!
Potremmo dire che Gesù ARDE d’Amore per tutta l’umanità e non vede l’ora che questo fuoco possa contagiare tutti! Eppure non si tratta solo di un contagio, la fede non si trasmette con il DNA, non si tratta di un “contagio”; la fede è questione di scelta libera e responsabile, ecco perché può portare ad andare contro le persone con cui si vive!
Non tutti infatti la accettano e nessuno può costringere qualcun altro ad aderire alla fede!
Mi pare di sentire la disperazione di tanti nonni e di tanti genitori: “Mio figlio … mio nipote … non va più a messa, non prega più…”. A parte il fatto che non possiamo verificare se una persona prega oppure no, la fede è una libera scelta.
Gesù parla di un battesimo che sta per affrontare, è il battesimo di sangue della pasqua che sta per compiersi. Con quale atteggiamento Gesù va incontro a questo battesimo? Lo conosciamo bene! Questo è l’unico atteggiamento che ci suggerisce di mettere in pratica nel testimoniare la nostra fede! Nessuna arrabbiatura, nessun obbligo, nessuno scandalo se non quello della perseveranza della fede nonostante le fatiche.
Io sono sempre più convinto che la scelta dei nostri figli e dei nostri nipoti è causata da una fede scialba, ovvero insipida, che si preoccupa più della forma che non dello spessore. Le comunità di coloro che si dichiarano credenti si preoccupano poco della profondità del loro rapporto con Dio, ci accontentiamo della messa domenicale (perché dobbiamo e comunque se ne abbiamo il tempo!) delle preghiere della sera, di avere il crocefisso nelle aule scolastiche, il rosario appeso in macchina, del bacio delle reliquie … ma poi passiamo ore se non giornate senza che l’idea della presenza di Dio nella nostra vita attraversi i nostri pensieri. Come potremmo trasmettere l’Amore di Dio se non lo sperimentiamo? L’amore, anche tra gli uomini, non può ridursi ad una serie di atteggiamenti e precetti, di cose da fare e da dirsi, l’amore deve nascere dai movimenti del cuore. Quanti tra noi qui quest’oggi stanno facendo esperienza di sentimenti d’Amore per Dio che ci sta parlando e che si mette totalmente nelle nostre povere mani? Quanti tra noi oggi andranno a casa con una gioia nel cuore che traspare sul volto? Quanti tra noi oggi tornando alle proprie case si porteranno a casa una piccola frase o una parola, non di quanto sto dicendo io che è tutto superfluo, ma di quanto il Signore Gesù ci sta dicendo?
Il Fuoco che Gesù vuole divampi su tutta le terra non è certamente tutta una lista di obblighi da osservare ma è il fuoco dell’Amore che vuole far ardere in ognuno dei nostri cuori.
Signore Gesù infiammaci con il tuo Amore, fa che avvicinandoci a chi vive una fede scialba, tiepida, possa sentire il calore che riscalda di speranza ogni nostra giornata ed ogni nostra attività.
Spirito Santo, fuoco Amore, invadi nell’intimo il cuore di ogni uomo che cerca la pace e la serenità.
Padre santo dona speranza a questa umanità dispersa, concedici di sperimentare ogni giorno la vicinanza vive e reale del tuo Figlio Gesù che si offre per ciascuno di noi affinché possiamo tutti tornare un giorno nella tua e nostra casa.
Amen

Commenti

Post popolari in questo blog

Tu vali molto di più!

... cavalca un asino, un puledro figlio d’asina