Con lo sguardo stupito ...

6 gennaio 2020

Epifania del Signore

Is 60,1-6 ; Sal 71(72) ; Ef 3,2-3a.5-6 ; Mt 2,1-12

C’è folla a Betlemme e più precisamente nella periferia di Betlemme! Sono in tanti che accorrono verso quella grotta: ci sono i pastori con i loro greggi, ci sono gli allontanati dalla città, ci sono tutti coloro che non hanno trovato alloggio negli alberghi, ci sono anche alcuni strani personaggi che sembrano non centrare proprio nulla con tutta quella gente …

Ma tutta questa folla di persone cosa cerca? Cosa vuole vedere?

Ho provato a chiedere a qualcuno, e la risposta era sempre la stessa: un bambino in una mangiatoia!

Ma che spettacolo è mai questo?

È ciò che potremmo chiederci noi nella vita di fronte ai misteri di Dio: che cosa sarà mai? Oppure lasciarci incuriosire come i pastori, come gli emarginati di Betlemme e … perché no, come i magi che hanno fatto una lunga strada seguendo una stella alla ricerca di un qualcuno che non sapevano neppure dove fosse né perché stava venendo al mondo.

Ma cosa hanno tutti questi personaggi in comune? Non certo la povertà e neppure la sapienza!

L’unica cosa che li accomuna è il mettersi in viaggio!

Io penso che se Erode al posto di far correre tutti gli altri, dai sacerdoti agli scribi fino a sfruttare il desiderio dei magi, si fosse messo in cammino personalmente verso quella grotta … oggi la suo storia sarebbe diversa.

Il mistero della fede, cioè quel mistero che nasce dentro di noi quando abbiamo a che fare con le cose di Dio, può spalancarci gli occhi a patto che ci lasciamo coinvolgere personalmente nel cammino, meravigliosamente strano o pazzesco, che ci viene proposto.

Chissà quante meraviglie hanno trovato i magi lungo la loro strada, chissà quante tentazioni golose hanno scelto di lasciarsi alle spalle, chissà da quali palazzi saranno partiti … nulla ha potuto trattenerli o fermarli, il loro cuore desiderava incontrare quel bambino.

Epifania significa “manifestazione”. Oggi noi festeggiamo l’epifania di Dio ovvero la manifestazione di Dio agli uomini. Anche oggi Dio si fa presente nelle nostre giornate, nella nostra storia ma … il più delle volte i nostri occhi sono troppo occupati a gustarsi altre manifestazioni: dello spettacolo, dello sport, della sensualità, della ricchezza, di sé stessi …

Quante manifestazioni di falsi dei incrociamo per strada! Cosa ascoltiamo? A quali diamo retta?

La scienza e la tecnica oggi la fanno da padrone e … per certi versi sono davvero un dono del Signore ma … quando il “so tutto io” si fa strada tra i miei pensieri … Dio viene allontanato e, a tutto posso trovare una spiegazione certa e … quando il mio cervello o quello di coloro su cui mi appoggio non trova spiegazioni … necessariamente la situazione è un falso o semplicemente non esiste! Pensate se avessero fatto così i grandi scienziati del passato … chiudendo ogni porta all’ignoto non avrebbero mai fatto le grandi scoperte che oggi tengono in piedi la nostra vita!

Dio invece si manifesta anche oggi in tutti quegli eventi che ogni giorno ci troviamo davanti agli occhi: iniziando proprio dal miracolo di un bambino che nasce.

Lasciamoci stupire da Dio, lasciamoci stupire dalla storia!

Mettiamoci in modo assieme alle tante genti che camminano alla luce del Signore e scopriremo le tante manifestazioni che Dio compie ogni giorno accanto a noi.

Amen