Chiamati a diventare santi

8 dicembre 2017 
Immacolata concezione della Beata Vergine Maria 
Gen 3,9-15.20 ; Sal 97(98) ; Ef 1,3-6.11-12 ; Lc 1,26-38 
In questa solennità che ogni anno ci raggiunge in pieno tempo di Avvento, la Parola di Dio cerca di farci riflettere su quel grande mistero che siamo noi. In Maria, modello di ogni credente, infatti contempliamo l'opera della salvezza perché possa essere per ognuno di noi stimolo e sostegno nel percorrere lo stesso cammino. 
In Cristo, Dio ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi ed immacolati di fronte a lui nella carità, predestinandoci ad essere figli adottivi mediante Gesù Cristo, secondo il disegno d'amore della sua volontà, a lode dello splendore della sua grazia, di cui ci ha gratificati nel Figlio amato”. 
Sono le parole di S. Paolo che abbiamo appena proclamato nella seconda lettura. Non stanno parlando solo di Maria, ma di lei e di ognuno di noi, figli di Dio perché creati dal suo amore fin dall'eternità. Ognuno di noi è chiamato a diventare santo come Maria, ognuno di noi è chiamato ad entrare nel regno dei cieli immacolato nella carità. Tutto questo se ci impegniamo a vivere la nostra vita in Cristo perché solo così possiamo divenire figli adottivi secondo il progetto d'amore della volontà di Dio. Dunque per ognuno di noi Dio ha un progetto di amore e ce lo propone, come lo ha proposto a Maria mandando l'angelo Gabriele. Certo penso che a nessuno di noi è apparso un angelo per manifestargli la volontà di Dio, sarebbe troppo facile ma forse poco redditizio per noi che non abbiamo il cuore pronto come Maria. Del resto anche Maria ha avuto le sue perplessità: “Come è possibile?”.  
Ad ognuno di noi oggi Dio rivolge la stessa domanda che abbiamo ascoltato nel brano eziologico di Genesi: “Dove sei?” a che punto della tua storia ti trovi? Cosa stai tentando di vivere nella tua esistenza? Ci chiede questo perché vuole che siamo felici. Ci chiede questo perché sa che senza di lui la nostra felicità non sarà mai reale. Adamo ed Eva hanno scoperto di essere lontani dal Padre a causa del loro egoismo; Dio rattristato da questa situazione ha dovuto correre ai ripari. Quelle piccole foglie di fico che l'uomo tenta di usare per nascondere le sue vergognose azioni non bastano per farci vivere dignitosamente. Dio lo sa bene e … se leggete per intero il brano di Genesi 3 lo scoprirete da soli … Dio stesso riveste di abiti dignitosi l'uomo perché possa senza vergogna incontrare gli altri uomini. Dio riveste Maria della sua presenza lasciandosi rivestire dalla sua accoglienza. Maria accoglie Dio nel suo grembo rivestendolo della sua umanità affinché Dio potesse accoglierla in paradiso rivestita della sua Grazia. Questo è il meraviglioso modo di agire di Dio nella storia: all'uomo che si affida alla sua Parola, Dio affida la sua Parola, il Figlio, perché l'uomo la possa portare nel mondo. Come ha immediatamente fatto Maria correndo dalla cugina Elisabetta, come faranno gli apostoli dopo aver accolto lo Spirito il giorno di Pentecoste, come potremmo fare noi ogni giorno contemplando e lasciandoci plasmare dalla Parola di Dio. 
Contemplare dunque Maria Immacolata è spalancare ancora una volta nella nostra esistenza la porta della fiducia e dell'Amore. La fiducia in Dio ma prima ancora la fiducia di Dio nei nostri confronti, una fiducia tale che da sempre gli ha concesso di porre tutto il creato nelle nostre povere mani. Siamo soliti lamentarci perché gli altri sono causa del male, proprio come Adamo che incolpa Eva e come Eva che incolpa il serpente, ma la domanda fondamentale è: “Dove sei?” Cosa stai facendo nella tua vita? 
Proviamo quest'oggi a rispondere coraggiosamente e sinceramente a questa domanda. 
Maria Immacolata insegnami la via dell'umiltà. 
Donami il coraggio di dire il mio SI proprio ora alla proposta di amore che Dio mi sta facendo. 
Aiutami a muovere il mio cuore verso l'infinito Amore di Dio che mi vuole raggiungere. 
Dammi la forza di muovere i miei piedi per portare nel mondo l'Amore che mi ha raggiunto. 
Amen 

Commenti

Post popolari in questo blog

Un CUORE che arde d'Amore!

Tu vali molto di più!

... cavalca un asino, un puledro figlio d’asina